Collare Elisabettiano

Il collare Elisabettiano prende il suo nome dalla regina Elisabetta II, che aveva l’abitudine di utilizzare sui suoi vestiti dei colli molto ampi.

Questa tipologia di collare viene solitamente utilizzato per i nostri animali a quattro zampe in caso di interventi chirurgici o patologie che porterebbero l’animale a grattarsi, leccarsi nella parte lesionata, strapparsi i punti utilizzando i denti o mordersi la coda.

In commercio esistono numerosi collari ad uso veterinario ma sicuramente quello elisabettiano è il più famoso ed il più utilizzato e proprio per questo ne esistono tantissime tipologie che variano in base alla taglia dell’animale ma anche in base al materiale con cui vengono prodotti. Diversi modelli e tipologie puoi trovarli qui.

Vediamo insieme quali sono quelli maggiormente utilizzati e come usare un collare elisabettiano sul nostro animale.

 

Diverse Tipologie di Collare Elisabettiano

Il collare elisabettiano in plastica ha il vantaggio di essere rigido impedendo al nostro animale di morderlo per arrivare successivamente a grattarsi o a toccare nel punto in cui avrà subito un intervento chirurgico. Grazie alla sua resistenza resterà sempre ben saldo al collo dell’animale nonostante i ripetuti tentativi da parte dell’animale di rimuoverlo, ma avrà come svantaggio l’impossibilità del cane a muoversi liberamente, soprattutto nel momento in cui andrà a stendersi.

Il collare in propilene è più morbido e facilmente posizionabile ed esattamente come per il collare in plastica sarà disponibile sia colorato che trasparente, per permettere al nostro amico a quattro zampe di avere una maggiore visibilità.

Esistono poi i collari in tessuto, altamente sconsigliati per i cuccioli, che lo distruggerebbero con i denti affilati, nel giro di pochi minuti. Questa tipologia di collare ha il vantaggio di essere molto morbido permettendo al cane di muoversi con maggiore libertà, soprattutto nel momento del riposo.

 

Come Usarlo

Montare il collare elisabettiano sul nostro animale è un’operazione molto semplice: basterà identificare le estremità del collare, piegarlo ed inserire la linguetta prima verso l’interno e poi verso l’esterno, per entrambe le estremità, ed infine bloccare la linguetta nell’apposita fessura.

Vi sono però dei piccoli consigli che ti permetteranno di rendere questo momento sereno sia per te che per il tuo animale.

Innanzitutto sarà necessario seguire i consigli del tuo medico veterinario che ti indicherà la taglia giusta da acquistare e per quanto tempo dovrà essere utilizzato.

Utilizza il collare elisabettiano solo quando il tuo animale non è sotto la tua sorveglianza. Quando tu sarai al suo fianco potrai tranquillamente controllarlo impedendogli di farsi del male ma soprattutto evitandogli il fastidio di indossare il collare che sicuramente non è per il cane un’esperienza piacevole da vivere.

Qualora il tuo animale non gradisca molto il collare innervosendosi ogni volta che lo inserisci, potresti provare a premiarlo con una leccornia ogni volta che lo indossa in modo da associare al collare qualcosa di gradevole.

Infine ricorda che il collare elisabettiano può far perdere al tuo cane i punti di riferimento spaziali quindi consigliamo sempre di stare più attenti, soprattutto ai primi utilizzi, controllando che non urti inavvertitamente contro muri, porte o spigoli che potrebbero ferirlo.